Whisky!
Nel nuovo regno di Scozia si poteva disporre con facilità di riserve di grano e di orzo da trasformare in alcol; tale situazione provocò in tempi brevi la diffusione capillare dell’uso familiare dell’alambicco e l’incremento della produzione di distillati.
In Scozia la produzione di acquavite di cereali si protrae tra legalità e illegalità fino al XIX secolo, in una lotta impari tra le pretese della Corona e l’impossibilità del popolo di far fronte alla tasse. Nel 1777, secondo H. Arnot(History of Edimburg), in città fumano gli alambicchi di quattrocento distillerie, ma soltanto otto sto attive in modo legale. La situazione si risolve nel 1823 con la promulgazione dell? Excise Act che riduce la tassa di fabbricazione. L’effetto dell’atto del parlamento è immediato e le distillerie clandestine prendono la via della legalità. Per l’effetto dell’Excise Act l’industria del whisky scozzese registra un enorme sviluppo, ma è soprattutto negli ultimi decenni dell’Ottocento, quando i vigneti europei sono distrutti dalla fillossera e si azzera la produzione di cognac e di brandy, distillati molto graditi ai consumatori d’oltremanica, che l’acquavite di cereali conquista la fama internazionale. Scotch, Irish, Canadian , Bourbon , Rye , Tour mah, sono i nomi per indicare i differenti distillati d’orzo, avena, frumento, segale e granoturco discendenti dalla uisge beatha, l’acquavite gaelica, prodotti oggi nel mondo.
Scotch Whisky
Whisky prodotto in Scozia, nelle Highland e Lowland, islay e Campbeltown con malto d’orzo e/o altri cereali. Comprende distillati dalle caratteristiche molto diverse: Single malt ottenuto con malto d’orzo da una sola distilleria, il vatten malt frutto della miscela di diversi single malt e il Blended, prodotto con una miscela di diversi whisky di malto e di grano. Il blende Scotch Whisky è il whisky più standardizzato: i produttori ricercano i punti di gradimento per il consumatore e realizzano miscele, composte con single e grain, adatte alla soddisfazione della richiesta di mercato. Se paragonate con le distillerie di single malt, quelle di grain whisky producono enormi quantità di distillato e non hanno legami con il territorio di origine della materia prima; si tratta di imprese commerciali, attente ai volumi e alle necessità dei blender.
Processo di Produzione
L’etichetta
Il numero seguito dalle parole “years old” o dalle lettere “ys”, indica gli anni di invecchiamento minimo dei single malt o di ciascun whisky usato per preparare un blend. Le diciture indicano le caratteristiche delle acquaviti che compongono il blend.
- Single malt scotch whisky è l’acquavite imbottigliata in Scozia in un unica distilleria di malto d’orzo, dopo il necessario periodo di invecchiamento e senza miscelazioni. Ogni single malt ha personalità unica, riflesso dell’insime dei fattori